tag:blogger.com,1999:blog-35753633175673875062024-02-19T23:52:56.316+01:00Osservatorio delle parolefabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.comBlogger17125tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-53613474716169199542014-01-29T16:05:00.002+01:002014-01-29T16:05:32.296+01:00Bastardellum<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU68X3DdaADKHf4hJyXKE819VT8XBNB-G-xwSOZG4ZnY3q96eF18ce2bIneov1AEt2M-5CgaCB2qjTG2tS8rr5m1K6pJzUiabZokdob3dN3ruc78E1mcfOAeoIae8a-6XdwH4OgrSGW94/s1600/de3fc288f56bead8035f0156f4d2a4eb_XL.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU68X3DdaADKHf4hJyXKE819VT8XBNB-G-xwSOZG4ZnY3q96eF18ce2bIneov1AEt2M-5CgaCB2qjTG2tS8rr5m1K6pJzUiabZokdob3dN3ruc78E1mcfOAeoIae8a-6XdwH4OgrSGW94/s1600/de3fc288f56bead8035f0156f4d2a4eb_XL.jpg" height="199" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Nel dibattito sul sistema elettorale attualmente in corso, segnalo l'articolo di Giovanni Sartori comparso domenica sul <i>Corriere della Sera</i>, e il nuovo, ennesimo, neologismo in -<i>ellum</i> che contiene fin dal titolo "<a href="http://www.corriere.it/editoriali/14_gennaio_26/io-chiamerei-bastardellum-254ef5e0-8659-11e3-a3e0-a62aec411b64.shtml">Io lo chiamerei Bastardellum</a>". Ho già evocato rapidamente la questione degli <a href="http://osservatoriodelleparole.blogspot.fr/2013/02/ellum-aggiornamento.html">-<i>ellum</i> con base negativa</a>, e credo che qui Sartori si riferisca principalmente al carattere ibrido e compromissorio dell'Italicum, la proposta di nuova legge elettorale prodotta dall'accordo tra Renzi e Berlusconi. Quello che mi interessa, però, qui è soprattutto la diacronia del suffisso e dei suoi derivati. Nell'articolo, infatti, Sartori si attribuisce la paternità sia di <i>mattarellum</i> che di <i>porcellum</i>, ossia i nomi, ormai consacrati della legge elettorale attualmente in vigore e della precedente. Come ho già notato in altre occasioni, <i>mattarellum</i> (come tutti gli <i>-ellum</i> successivi) deriva dallo pseudo-accusativo latino presente nella frase "habemus Mattarellum" con cui lo stesso Sartori annunciava, sempre sul Corriere della Sera, il 19 giugno 1993 l'allora nuova legge elettorale. Lo schema in <i>-(ell)um</i> ha avuto rapidamente abbastanza successo, tanto è vero che già la legge elettorale per le elezioni regionali del 23 febbraio 1995 venne chiamata, sempre dal nome del suo promotore, il <i>tatarellum</i>. E tra il <i>mattarellum</i> e il <i>porcellum</i> ci sono stati diversi -<i>ellum</i>, alcuni dei quali ho riportato nei miei precedenti <a href="http://osservatoriodelleparole.blogspot.fr/2013/02/ellum.html">post</a>. La legge elettorale attualmente ancora in vigore, al momento della sua approvazione, ha ricevuto anch'essa un nome costruito su quello del suo promotore. La prima attestazione di <i><a href="http://archiviostorico.corriere.it/2005/settembre/10/Voto_spunta_Calderolum_tutti_eletti_co_9_050910011.shtml">calderolum</a></i> si trova infatti sul Corriere della Sera del 10 settembre 2005, ma il nome decisamente di maggior successo è, ovviamente, <i>porcellum</i>. Che a quanto pare, però, non è stato creato da Sartori, bensì dallo stesso ministro Calderoli e dai suoi collaboratori, almeno stando a quello che lui stesso affermava in un'intervista alla <i>Stampa</i> del 18 marzo 2006 (che è anche la prima attestazione giornalistica della parola): “[c]he la riforma elettorale sia una porcata? Certamente. Lo si sapeva fin dall'inizio. […] Nelle riunioni preparatorie io la chiamavo affettuosamente Porcellum”. </span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-87636111721278365062014-01-20T17:00:00.001+01:002014-01-20T17:00:31.482+01:00pregiudicatellum<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfoMisGp1NEj2rZ6xDfVr1TRs4KY46wdaRJXwO8PnG1R0dNl1RDUcLi_4Ai1Zh7qyLRU-GcH2RWM3iptfWicikxs1eaSzBShcE6G-KEVyk4bHi1Wqttb5NxuoQD17Sf03yBnXO8mF1RQ4/s1600/Schermata+2014-01-20+alle+16.13.01.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfoMisGp1NEj2rZ6xDfVr1TRs4KY46wdaRJXwO8PnG1R0dNl1RDUcLi_4Ai1Zh7qyLRU-GcH2RWM3iptfWicikxs1eaSzBShcE6G-KEVyk4bHi1Wqttb5NxuoQD17Sf03yBnXO8mF1RQ4/s1600/Schermata+2014-01-20+alle+16.13.01.png" height="176" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Georgia, Times New Roman, serif;">Il suffisso <i><a href="http://osservatoriodelleparole.blogspot.fr/2013/02/ellum.html">-ellum</a></i> (ne ho parlato anche <a href="http://osservatoriodelleparole.blogspot.fr/2013/02/ellum-aggiornamento.html">qui</a> e <a href="http://osservatoriodelleparole.blogspot.fr/2013/05/porcellinum.html">qui</a>) continua, senza sorprese, ad essere uno dei più prolifici nel linguaggio politico. Agli amanti di neologismi, ad esempio, non sarà sfuggito il titolo di testa della versione on line del <i>Corriere </i>di oggi pomeriggio, in cui si diceva che Grillo ha criticato l'<i>italicum</i>, proposto da Renzi sulla base dell'accordo con Berlusconi, definendolo un <i><a href="http://www.beppegrillo.it/2014/01/coerenzie_e_il_pregiudicatellum_senza_preferenze.html">pregiudicatellum</a></i>. Ma negli ultimi giorni sono comparsi o hanno avuto un'esplosione anche altri <i>-ellum</i>, come, ovviamente, il <i><a href="http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/01/20/il-renzellum-il-gioco-e-la-candela/">renzellum</a></i>, ma anche, visto che per un periodo c'è chi ha caldeggiato il modello spagnolo, lo <i><a href="http://www.freenewsonline.it/?p=3016">spagnolum</a></i>. Tra i neologismi citati, <i>italicum</i> è quello che mi lascia più perplesso. Già la scelta della base è bizzarra: perché proporre un nome che fa riferimento, genericamente, all'Italia? Perché no, certo, ma il principio di questi neologismi, e della maggior parte delle parole derivate in genere, è di presentare il maggior grado possibile di distintività (da cui, per esempio, la scelta del nome del politico che le ha proposte). A meno che il nome non sia stato scelto ad arte dallo staff di Renzi, o di qualche altro partito per dare alla nuova legge elettorale "una certa aria di nobiltà", come suggerisce ad esempio <i><a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/01/19/legge-elettorale-la-sintonia-di-renzi-e-berlusconi-un-altro-sistema-senza-preferenze/849177/">il Fatto Quotidiano</a></i>. Fatto sta che <i>italicum</i> è, secondo i principi che presiedono alla formazione di nomi di leggi in <i>-ellum</i>, piuttosto deviante, e appare accettabile soprattutto in virtù del fatto che si tratta di una parola già esistente in latino. <i>Pregiudicatellum</i> è decisamente migliore, se non fosse per il fatto che supera di ben due sillabe il formato preferito per gli <i>-ellum</i>.<i> </i>Questa osservazione mi ha fatto scoprire che l'altro ieri, due giorni prima di Grillo, qualcuno aveva già lanciato su Twitter l'hashtag <i><a href="https://twitter.com/natruvio/status/424617365343850496">pregiudicatum</a></i>, migliore dal punto di vista sillabico, ma che ha il difetto di non contenere la sequenza <i>-ell-</i>. </span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-76364683219957976172013-06-11T22:58:00.001+02:002013-06-11T22:58:13.414+02:00datagate<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiY6BeHuiTJ053ilCsKF5tCYXMaLIJkuWrYoHMBnk-5RJCI1LPWd4YCVu4BdivJZxdKLrRXOQ06IEAqUdbcEcJd0EkV-3sDPepCyfxQKTo1g4U_4c60cfn-umgQf8WlmU4eLyUawR-NSI/s1600/Schermata+2013-06-11+a+23.01.17.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="228" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiY6BeHuiTJ053ilCsKF5tCYXMaLIJkuWrYoHMBnk-5RJCI1LPWd4YCVu4BdivJZxdKLrRXOQ06IEAqUdbcEcJd0EkV-3sDPepCyfxQKTo1g4U_4c60cfn-umgQf8WlmU4eLyUawR-NSI/s320/Schermata+2013-06-11+a+23.01.17.png" width="320" /></a></div>
<div style="font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Lo scandalo che sta travolgendo in questi giorni l'amministrazione Obama, in seguito alle rivelazioni del </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Guardian</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, è stato ribattezzato </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">datagate</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. Il blog <a href="http://blog.terminologiaetc.it/2013/06/10/nome-datagate/">Terminologia etc.</a> fa notare come la parola in questione, anche se costruita con elementi originariamente inglesi, è a tutti gli effetti una creazione italiana. Se, infatti, cerchiamo </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">datagate </span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">su Google la quasi totalità delle prime pagine che otteniamo sono pagine di giornali italiani, e, ancora più sorprendente, quando si cerca la parola "datagate" sul sito del </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Guardian</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> non si ottiene alcuna risposta. Leggermente più usata sembra essere, in inglese, la forma </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Prismgate</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, ma anche in questo caso non la si trova usata in nessun grande mezzo di comunicazione anglofono. Compare, invece, in qualche tweet anglofono o comunque in usi individuali. <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/PRISM_(surveillance_program)">PRISM</a> è il nome con cui lo scandalo è noto negli Usa e negli altri paesi anglofoni, e corrisponde al nome in codice attribuito dal governo statunitense al programma di spionaggio che è all'origine dello scandalo. Nelle attestazioni che ho trovato in inglese, sia di </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">datagate</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> che di </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">prismgate</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, la sequenza finale sembra riferirsi al significato letterale di 'portale', 'cancello', ad esempio in nomi commerciali.</span></span></div>
<div style="font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; min-height: 14px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Il blog Terminologia etc. si chiede quale sia l'origine dell'italiano </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">datagate</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. La rivelazione dello scandalo da parte dei giornali americani e britannici risale al 6 giugno scorso. Già l'indomani </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">datagate</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> compariva nei titoli di diversi quotidiani italiani (ad esempio <i><a href="http://www.repubblica.it/esteri/2013/06/07/news/usa_scandalo_controlli_telefonate-60543854/">la Repubblica</a></i>). Ovviamente, è difficile stabilire con esattezza chi l'abbia usata per primo, ma, in particolare grazie a Twitter, possiamo cercare di abbozzare una mini-diacronia della parola. Compare, ad esempio, in un lancio dell'<a href="https://twitter.com/ansa_topnews/status/343050295577829376">Ansa</a> del 7 giugno (alle 10,02), anche se la primissima ad averla usata sembra essere </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">la Stampa</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, ad esempio in questo tweet del giornalista <a href="https://twitter.com/marcobardazzi/status/343022656288870400">Marco Bardazzi</a> che si chiede quale, tra </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">data-gate</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">web-gate</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> e </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">prism-gate</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, sia la denominazione più appropriata per lo scandalo (facendo riferimento anche al suffissoide </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://osservatoriodelleparole.blogspot.fr/2013/04/leaks.html">-leaks</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">). Sta di fatto che oggi, cinque giorni dopo, quando si cerca </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.google.it/search?hl=it&as_q=&as_epq=baby+vip&as_oq=&as_eq=&as_nlo=&as_nhi=&lr=lang_en&cr=&as_qdr=all&as_sitesearch=&as_occt=any&safe=images&as_filetype=&as_rights=#lr=lang_it&hl=it&as_qdr=all&tbs=lr:lang_1it&q=%22datagate%22&oq=%22datagate%22&gs_l=serp.12...0.0.7.732.0.0.0.0.0.0.0.0..0.0...0.0...1c..16.serp.T7vse92R3hc&bav=on.2,or.&bvm=bv.47534661,d.ZGU&fp=3e93f6a9508a8793&biw=1280&bih=601">datagate</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> (solo in italiano) su Google si trovano già più di un milione di pagine.</span></span></div>
<div style="font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Quanto alla forma di questa parola, non è certamente la prima ad essere costruita interamente in italiano con materiale inglese. Nel sito di neologismi della <a href="http://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/neologismi/">Treccani</a>, ad esempio, si trovano forme come </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">baby-boss</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> o </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">baby-bomber</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> che sono certamente italiane (</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">bomber</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, poi, in inglese non ha neanche il significato calcistico di 'cannoniere'). E' interessante, però, che con </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-gate</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, che pure è disponibile con parole italiane, si sia scelto di usare la base inglese </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">data</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. Da una parte, certamente, c'è il fatto che la parola si riferisce a un fenomeno statunitense (e anch'io, se non fosse stato per il blog citato, avrei giurato che fosse stata coniata in ambito anglofono), dall'altra che </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-gate</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, in quanto elemento non autonomo di origine inglese, mantiene quest'ultimo tratto, almeno come sfumatura, e preferisce legarsi, se possibile, a parole inglesi, così come i prefissoidi o suffissoidi greci o latini prediligono, quando esistono, le varianti colte delle parole a cui si legano (come in </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">germanofilo</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> o </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">anglofono</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, per intenderci).</span></span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-42383958498760779162013-06-08T18:23:00.003+02:002013-06-08T18:30:06.197+02:00Professorin e rettrice<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsfRHQPHCZoECa7GfRNQiyZWsw3E0qJ4UXp_DptPsTPgiqasL-K_j6fGgRt7HxaZ2xS7G2VK4eHjN5zRwbM2wBUB8I9evuqv7F_TxXsBup2R1Twv4c-yrJL8aYeLk_O2wkjTPyjVxZcEE/s1600/Schermata+2013-06-08+a+18.26.21.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="197" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsfRHQPHCZoECa7GfRNQiyZWsw3E0qJ4UXp_DptPsTPgiqasL-K_j6fGgRt7HxaZ2xS7G2VK4eHjN5zRwbM2wBUB8I9evuqv7F_TxXsBup2R1Twv4c-yrJL8aYeLk_O2wkjTPyjVxZcEE/s320/Schermata+2013-06-08+a+18.26.21.png" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Finora mi sono sempre occupato di neologismi. Oggi mi occupo piuttosto del cambiamento di significato di parole che esistono già, o più precisamente di slittamento di genere. Casualmente, nello stesso giorno, infatti, una collega dell'Università dell'Aquila ha comunicato su Facebook che nella sua università alla carica di rettore era stata nominata una donna, e io ho scoperto, da questo articolo di <i><a href="http://www.repubblica.it/esteri/2013/06/05/news/lipsia_professoressa_rettora-60439944/">Repubblica</a></i>, che all'Università di Lipsia, dove il rettore era già una donna, si è cercata di imporre la forma suffissata femminile per tutti i ruoli accademici, e quindi <i>Professorin</i>, <i>Assistentin</i>, <i>Rektorin</i>, etc. (almeno stando agli esempi riportati da <i>Repubblica</i>). D'altra parte, in Germania sono abituati da diversi anni ad avere una <i>Kanzlerin</i>. Purtroppo, il mio tedesco non mi permette di capire bene cosa ne dicono i giornali tedeschi, e soprattutto se <i>Professorin</i>, quando è riferito a un professore mantenga il genere femminile o possa essere usato al maschile. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Le questioni linguistiche legate al genere sono spinose, e ritornano spesso nelle discussioni sull'uso, soprattutto burocratico della lingua. Basti pensare ai vari dibattiti intorno alle <i>ministre</i>, <i>sindache</i>, <i>magistrate</i> che appaiono regolarmente sulla stampa. Almeno in Italia, mi sembra che la preferenza vada alle forme che possono essere trasformate al femminile semplicemente con l'aggiunta di una -<i>a</i> (perciò <i>sindaca</i> o <i>avvocata</i> e non <i>sindachessa</i> e <i>avvocatessa</i>), a meno che non siano già da tempo nell'uso, come <i>dottoressa</i> o <i>professoressa</i>. Questo almeno è quello che raccomandano le <i><a href="http://sbuvenezia.comune.venezia.it/easyne2/archivi/BCVE/Files2/CD_Linee_guida_per_luso_del_genere_nel_linguaggio_amministrativo.pdf">Linee guida per l'uso del genere nel linguaggio amministrativo</a></i>, edite a cura dell'Accademia della Crusca. Il manualetto in questione propone anche di sostituire con -<i>a</i> la -<i>e</i> finale dei nomi in -<i>sore</i> (quindi, <i>assessora</i>, <i>difensora</i>), e di usare -<i>trice</i> per quelli in -<i>tore</i>. Quella dell'Aquila sarebbe quindi una <i>rettrice</i>. La cosa strana è che in Italia sembra prevalere l'idea che l'aggiunta di un suffisso (come -<i>essa</i>) rende la parola più marcata, e quindi meno preferibile rispetto al semplice cambio di genere e classe (da -<i>o</i>/-<i>e</i> a -<i>a</i>). In Germania, invece, si propone di estendere la forma marcata da un suffisso anche al maschile (come se noi dicessimo il <i>professoresso</i> o il <i>rettricio</i>). Apparentemente, il suffisso -<i>in</i> in tedesco è sentito come abbastanza neutro, e non ha, a differenza di quello che immaginavo, nessun senso diminutivo o vezzeggiativo. Deriva infatti da un suffisso antico germanico <a href="http://english.stackexchange.com/questions/80428/where-do-ess-and-ine-suffixes-come-from">-</a><i><a href="http://english.stackexchange.com/questions/80428/where-do-ess-and-ine-suffixes-come-from">innja</a></i> che non ha niente a che vedere con il diminutivo latino. La confluenza tra femminile e diminutivo è comune in molte lingue, soprattutto romanze, un po' per ragioni strutturali, ad esempio la somiglianza tra il diminutivo latino e il suffisso greco -<i>ῑνη</i> (quello di <i>eroina</i>, ad esempio), e probabilmente anche per ragioni ideologiche (si pensi, in italiano, alle <i>suffragette</i>, alle <i>crocerossine</i> o, più recentemente, alle <i>olgettine</i>). </span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-89671465981127676142013-06-03T17:53:00.001+02:002013-06-03T17:53:28.513+02:00svapare, vape, vapoter<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMCaOi858IAYBYvBxQkuvL8J76wCuP4rO9J-uvC50CBzGizX5143EMFGiXx89__BioMn8yvpNPikKXM7T0G8DJyIi-MLNBJihAzbRIpauh8fr3oMP-wEmlUP-o_aiS214r-asACrBbdjg/s1600/Schermata+2013-06-03+a+17.52.44.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="168" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMCaOi858IAYBYvBxQkuvL8J76wCuP4rO9J-uvC50CBzGizX5143EMFGiXx89__BioMn8yvpNPikKXM7T0G8DJyIi-MLNBJihAzbRIpauh8fr3oMP-wEmlUP-o_aiS214r-asACrBbdjg/s200/Schermata+2013-06-03+a+17.52.44.png" width="200" /></a></div>
<div style="font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Sabato su </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Le Figaro</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> c'era, complice anche il dibattito francese sul divieto di usare le sigarette elettroniche nei locali pubblici, un articoletto sul nuovo verbo francese </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">vapoter</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, che significa, appunto, fumare una sigaretta elettronica che, come è noto, emette vapore anziché fumo (l'articoletto è ripreso nel <a href="http://blog.lefigaro.fr/encore-un-mot/2013/06/vapoter.html">blog</a> dell'autore, Etienne de Montety). Lo stesso testo contiene anche i derivati </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">vapoteur</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> (fumatore di sigarette elettroniche) e </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">vapotage</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> (l'atto di </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">vapoter</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">): </span></span></div>
<blockquote class="tr_bq">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Sitôt son vapotage terminé, le vapoteur va ranger son e-clope dans sa poche, sans avoir besoin d'e-cendrier.</span></blockquote>
<blockquote>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">[Appena finito il suo vapotage, il vapoteur sistema la sua e-sigaretta in tasca, senza aver bisogno di e-posacenere; clope è la versione in argot di sigaretta]</span></blockquote>
<div style="font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">In italiano lo stesso concetto si dice </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">svapare</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> e l'atto relativo è lo </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">svapo</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> (così come il </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">fumo</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> è l'atto del </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">fumare</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">), anche se, da quello che intuisco, molti </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">svapatori</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> preferiscono dire semplicemente che <a href="http://www.esigarettaportal.it/forum/discussioni-generali/13384-accademia-della-crusca-2.html">fumano una sigaretta elettronica</a>.</span></span></div>
<div style="font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Le <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/E-cigarette">sigarette elettroniche</a> provengono dalla Cina (dove, per la cronaca, vengono chiamate </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">ruyan </span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">'sembra fumo'), e sono arrivate nel resto del mondo nel 2007. Immagino, perciò, che, in maniera poco sorprendente, il prototipo di tutti questi verbi è </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">to vape</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. Secondo <a href="http://english.stackexchange.com/questions/101891/etymology-of-vape">questo sito</a> la prima attestazione in inglese risalirebbe al dicembre 2007, mentre per l'italiano </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">svapare</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> le prime attestazioni che ho trovato sono del 2009 (ad esempio <a href="http://www.esigarettaportal.it/forum/sigaretta-elettronica-in-pubblico/891-svapare-in-aereo.html">qui</a>).</span></span></div>
<div style="font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Naturalmente, in tutte le lingue citate, la parola base è </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">vapore</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, ossia la sostanza che esce dalle e-sigarette, e la cosa curiosa è che in tutti i casi la parola è ridotta, in particolare con l'eliminazione del suffisso </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-ore</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> e dei suoi corrispondenti. Immagino che ci possano essere varie spiegazioni per questo, ad esempio il fatto che il suffisso può essere percepito come la marca di una parola derivata (per rimanere all'inglese, il </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">vapor</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> sarebbe quindi il risultato del </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">vaping</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">), ma anche il fatto che </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">vaping</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> e </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">smoking</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> hanno la stessa lunghezza in termini di sillabe. Bisogna poi notare che sia in italiano che in francese il nuovo verbo ricalcato dall'inglese presenta qualche particolarità bizzarra. In italiano in prefisso </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">s-</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> (immagino in senso intensivo, quello di </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">sbandierare</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> per intenderci), che riesco difficilmente a spiegarmi; in francese, si sarebbe potuto </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">vaper</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, che sarebbe assomigliato a </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">fumer</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. Anche qui non so benissimo perché i francesi abbiano scelto invece un'altra forma, se non, da una parte, il fatto che aggiungere una </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">t</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> è una strategia corrente per creare dei verbi (ad esempio 'mandare un SMS', che in francese è </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">texto</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, si dice </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">textoter</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">), e dall'altra che, come ricorda l'autore dell'articoletto che citavo all'inizio, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">crapoter</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, in argot, significa fumare senza respirare il fumo.</span></span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-39650346781199992022013-05-26T14:51:00.001+02:002013-05-27T11:51:43.028+02:00Porcellinum<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaxCvpjL1KNxQFHUiQC8_zP5g2sNo6akZF6izCeeWO5Ln1zHkTCou4NpPv7Ux3gIZ6jhGiH1zS_AYMezNsLSNCgtZwRBEfbD1SJYrzkC35vWbXeeHklIyTn9U6Fa5mJj9PnafUaunipXQ/s1600/Schermata+2013-05-26+a+13.59.06.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaxCvpjL1KNxQFHUiQC8_zP5g2sNo6akZF6izCeeWO5Ln1zHkTCou4NpPv7Ux3gIZ6jhGiH1zS_AYMezNsLSNCgtZwRBEfbD1SJYrzkC35vWbXeeHklIyTn9U6Fa5mJj9PnafUaunipXQ/s320/Schermata+2013-05-26+a+13.59.06.png" width="223" /></a></div>
<div style="font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Negli ultimi giorni si è parlato molto del Porcellinum, ossia la versione modificata del Porcellum che il Governo si appresta a far discutere in Parlamento. Solo nell'ultima settimana <a href="http://www.google.it/search?hl=it&gl=it&tbm=nws&q=%22porcellinum%22&oq=%22porcellinum%22&gs_l=news-cc.3..43j43i53.1486.4126.0.6176.13.5.0.8.0.0.237.443.1j1j1.3.0...0.0...1ac.1.QCuSa2w_WPU#q=%22porcellinum%22&hl=it&gl=it&tbm=nws&source=lnt&tbs=qdr:w&sa=X&ei=bPihUdDtAsqX7Qae44Bg&ved=0CCEQpwUoAw&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.ZGU&fp=49dc49299334b7f8&biw=1272&bih=596">Google News</a> registra 658 attestazioni della parola. Del <a href="http://osservatoriodelleparole.blogspot.fr/2013/02/ellum.html">Porcellum</a>, e dei suoi simili, avevo già parlato qualche settimana fa. Naturalmente, per ora, più del contenuto della legge, ancora oscuro, mi interessa la parola che la designa. Visto il significato (una versione edulcorata della legge elettorale in questione), <i>Porcellinum</i> è chiaramente un diminutivo di <i>Porcellum</i>. Che io sappia, però, è un rarissimo caso, in italiano, di diminutivo in cui il suffisso non è attaccato alla fine della radice, ma in mezzo. Se guardiamo le altre parole latine (o pseudo-tali, come <i>Porcellum</i>), che finiscono in <i>-um</i> o anche in -<i>us</i>, infatti, le strategie per creare dei diminutivi (ma anche degli accrescitivi o qualsiasi altro tipo di derivati) sono due: attaccare il suffisso direttamente alla fine della parola (e infatti per me <i><a href="http://www.google.it/#lr=lang_it&tbs=lr:lang_1it&sclient=psy-ab&q=+%22albumino%22&oq=+%22albumino%22&gs_l=hp.3..0i10i19j0i7i30i19l3.934557.936831.30.937078.10.9.1.0.0.1.334.1470.1j5j2j1.9.0...0.0...1c.1.14.psy-ab.VShWh4E1unk&pbx=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.d2k&fp=94397532bead0673&biw=1272&bih=596">albumino</a></i> o <i><a href="http://www.google.it/#lr=lang_it&tbs=lr:lang_1it&sclient=psy-ab&q=+%22albumino%22&oq=+%22albumino%22&gs_l=hp.3..0i10i19j0i7i30i19l3.934557.936831.30.937078.10.9.1.0.0.1.334.1470.1j5j2j1.9.0...0.0...1c.1.14.psy-ab.VShWh4E1unk&pbx=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.d2k&fp=94397532bead0673&biw=1272&bih=596">autobussino</a></i> sono assolutamente normali, ma su Google ho trovato anche <a href="http://www.google.it/#lr=lang_it&tbs=lr:lang_1it&sclient=psy-ab&q=+%22cactussino%22&oq=+%22cactussino%22&gs_l=hp.3...16968.18501.32.19026.10.10.0.0.0.8.955.3896.0j4j2j0j1j1j2.10.0...0.0...1c.1.14.psy-ab.POfpw7T8k2Y&pbx=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.d2k&fp=94397532bead0673&biw=1272&bih=596">c</a><i><a href="http://www.google.it/#lr=lang_it&tbs=lr:lang_1it&sclient=psy-ab&q=+%22cactussino%22&oq=+%22cactussino%22&gs_l=hp.3...16968.18501.32.19026.10.10.0.0.0.8.955.3896.0j4j2j0j1j1j2.10.0...0.0...1c.1.14.psy-ab.POfpw7T8k2Y&pbx=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.d2k&fp=94397532bead0673&biw=1272&bih=596">actus(s)ino</a></i>, <i><a href="http://www.google.it/#lr=lang_it&tbs=lr:lang_1it&sclient=psy-ab&q=+%22rebussino%22&oq=+%22rebussino%22&gs_l=hp.3...18409.19466.33.19698.9.9.0.0.0.4.183.1114.3j6.9.0...0.0...1c.1.14.psy-ab.Jct5tqtrb6Q&pbx=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.d2k&fp=94397532bead0673&biw=1272&bih=596">rebus(s)ino</a></i>, <i><a href="http://www.google.it/#lr=lang_it&tbs=lr:lang_1it&sclient=psy-ab&q=+%22referendumino%22&oq=+%22referendumino%22&gs_l=hp.3..0i13l2j0i13i30l2.17007.20220.34.20465.15.14.1.0.0.3.198.1742.3j11.14.0...0.0...1c.1.14.psy-ab.zICMA0YeMrA&pbx=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.d2k&fp=94397532bead0673&biw=1272&bih=596">referendumino</a></i> o <i><a href="http://www.google.it/#lr=lang_it&tbs=lr:lang_1it&sclient=psy-ab&q=+%22vademecumino%22&oq=+%22vademecumino%22&gs_l=hp.3...18868.22658.35.22886.14.13.1.0.0.2.196.1607.3j10.13.0...0.0...1c.1.14.psy-ab.3GP35-sMXcw&pbx=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.d2k&fp=94397532bead0673&biw=1272&bih=596">vademecumino</a></i>), oppure eliminare le sequenze - che in latino corrispondevano alle desinenze del nominativo singolare - <i>-um</i> e -<i>us</i>, 'italianizzando', per così dire, il derivato. Così, sempre su Google troviamo diversi esempi di <i><a href="http://www.google.it/#lr=lang_it&tbs=lr:lang_1it&sclient=psy-ab&q=+%22referendino%22&oq=+%22referendino%22&gs_l=hp.3..0i13l4.19331.20788.36.21041.11.10.0.0.0.3.227.1399.1j8j1.10.0...0.0...1c.1.14.psy-ab.tzo1rpyIvMY&pbx=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.d2k&fp=94397532bead0673&biw=1272&bih=596">referendino</a></i>, <i><a href="http://www.google.it/#lr=lang_it&biw=1272&bih=596&tbs=lr:lang_1it&sclient=psy-ab&q=+%22memorandino%22&oq=+%22memorandino%22&gs_l=hp.3..0i19l3j0i13i30i19.18462.19833.37.20168.11.11.0.0.0.5.183.1535.0j11.11.0...0.0...1c.1.14.psy-ab.byoVVLTTNSo&pbx=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.d2k&fp=94397532bead0673">memorandino</a></i>, e anche qualche <i><a href="http://www.google.it/#lr=lang_it&tbs=lr:lang_1it&sclient=psy-ab&q=+%22cactino%22&oq=+%22cactino%22&gs_l=hp.3...16309.17299.38.17537.7.1.6.0.0.0.113.113.0j1.1.0...0.0...1c.1.14.psy-ab.vZZyJDAKpW8&pbx=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.d2k&fp=94397532bead0673&biw=1272&bih=596">cactino</a></i>… Quest'ultima strategia, poi, è quella usata di preferenza nell'italiano più normativo, in cui si dice <i>referendario</i>, <i>virale</i> o <i>juventino</i>. E indica che nella nostra lingua le sequenze in questione, se non corrispondono ovviamente più ad alcuna terminazione flessiva, sono comunque sentite come quasi-desinenze, o comunque hanno uno status intermedio tra una desinenza vera e propria (come -<i>o</i> o -<i>a</i>, ad esempio) e una sequenza che fa parte di una radice. Segnalo, tra l'altro, che in spagnolo hanno più o meno lo stesso problema con le parole singolari o invariabili che finiscono in -<i>s</i> (che normalmente è la desinenza del plurale). In questo caso la soluzione prescelta è identica a quella che ha dato vita a <i>Porcellinum</i>, si inserisce il suffisso diminutivo all'interno della radice, per cui si ha <i><a href="http://www.smg.surrey.ac.uk/Deponency/WALS/Spanish.htm">lejitos</a></i> dall'avverbio <i>lejos</i> ('lontano') e <i>Luquitas</i> dal nome proprio <i>Lucas</i>. </span></span></div>
<div style="font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Ma ritorniamo al nostro <i>Porcellinum</i>. Pensandoci, quella prescelta è in realtà l'unica opzione per dare un diminutivo accettabile a <i>Porcellum</i>. Eliminare semplicemente la sequenza finale -<i>um</i>, infatti, darebbe un diminutivo identico alla parola <i>porcellino</i> già esistente in italiano, mentre <i>porcellumino</i> sarebbe, da una parte, assai lunga, e dall'altra mancherebbe di quel suffisso -<i>um</i> che, <a href="http://osservatoriodelleparole.blogspot.fr/2013/02/ellum.html">come ho già osservato</a>, è indispensabile per designare il nome di una legge elettorale. Il fatto, poi, che <i>porcellino</i> esista indipendentemente in italiano come diminutivo di <i>porcello</i>, ossia la base di <i>Porcellum</i>, non fa che motivare ulteriormente il suo diminutivo. E per finire, segnalo anche che questa strategia di formazione di diminutivi di <i>Porcellum</i> ha dato vita, almeno, anche a <i><a href="http://www.google.it/#lr=lang_it&tbs=lr:lang_1it&sclient=psy-ab&q=%22porcellonum%22&oq=%22porcellonum%22&gs_l=hp.3...142192.143714.39.143945.11.11.0.0.0.5.394.1804.4j4j2j1.11.0...0.0...1c.1.14.psy-ab.is6yu074u_0&pbx=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.d2k&fp=94397532bead0673&biw=1272&bih=596">Porcellonum</a></i> e a <i><a href="http://www.google.it/#lr=lang_it&tbs=lr:lang_1it&sclient=psy-ab&q=%22porcellettum%22&oq=%22porcellettum%22&gs_l=hp.3...20871.23921.40.25968.18.12.1.0.0.6.700.2845.0j1j1j1j3j0j1.7.0...0.0...1c.1.14.psy-ab.oe0Hsc-dbEg&pbx=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.47008514,d.d2k&fp=94397532bead0673&biw=1272&bih=596">Porcellettum</a></i>.</span></span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-71684538816329686432013-05-12T15:38:00.002+02:002013-05-12T15:42:23.419+02:00egoseum<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVU-tBMMkX6G3nLiAz0m-0K0CYIaeqaZ7P2qnClytKf2OcqlRkbb4OVyQxOdjHY_UlSwPd34QBU0ruG5MxM-YYuCExqethy_kZoDoElUTP5bRscuxfm0KUTXxCVRJz7zFHn8Kl0AzbjGw/s1600/Schermata+2013-05-12+a+15.30.23.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="178" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVU-tBMMkX6G3nLiAz0m-0K0CYIaeqaZ7P2qnClytKf2OcqlRkbb4OVyQxOdjHY_UlSwPd34QBU0ruG5MxM-YYuCExqethy_kZoDoElUTP5bRscuxfm0KUTXxCVRJz7zFHn8Kl0AzbjGw/s200/Schermata+2013-05-12+a+15.30.23.png" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Da un <a href="http://pontoniere.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/05/12/egoseum-egoseum-delle-mie-brame-chi-e-il-piu-ricco-del-reame/">articolo</a> apparso nei blog dell'<i>Espresso</i> apprendo la nascita di un nuovo fenomeno, e di conseguenza di una nuova parola. Si tratta dell'<i>ego-seum</i>, in pratica un museo privato in cui un ricco collezionista d'arte espone al pubblico la sua collezione. <i><a href="http://www.guardian.co.uk/artanddesign/2010/jul/11/modern-art-collectors-private-museum">The Guardian</a></i> descrive così il fenomeno:</span></div>
<blockquote class="tr_bq">
"I collezionisti acquistano massicciamente così tante opere contemporanee che le loro diverse case sono insufficienti per conservarle tutte. Ma piuttosto che abbandonare le loro costose eccedenze in magazzini nascosti, scelgono di condividere i loro tesori con il pubblico". In quanto ultimo status symbol per i super-ricchi, i musei privati possiedono addirittura una nuova etichetta: "ego-seums".</blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">In italiano la parola è praticamente inesistente (le uniche citazioni che si ricavano da Google riguardano l'articolo dell'<i>Espresso</i> e pochi altri articoli di giornale). In inglese, invece, si trova qualche centinaio di attestazioni. Si tratta, ovviamente, di una parola-macedonia (o, visto che si tratta di inglese, di un blend) tra le parole <i>ego</i> e <i>museum</i>. Come parola-macedonia è un po' particolare, dal momento che le due parole che la compongono non sono legate in corrispondenza di una sequenza fonologica comune (come la <i>o</i> di <i>smoke</i> e <i>fog</i> in <i>smog</i>, per intenderci). E' il fenomeno per cui una sequenza, per vari motivi, viene reinterpretata come uno pseudo-affisso - in questo caso uno pseudo-suffisso - e che ha dato vita, ad esempio, alla finale -<i>burger</i> per vari tipi di panini a partire dal prototipo <i>hamburger</i>, ma anche, in tempi più remoti, alla finale -<i>bus</i> per un veicolo di trasporto pubblico, a partire dal prototipo <i>omnibus</i> (originariamente il dativo plurale di <i>omnis</i> 'tutto'). Che io sappia, l'inglese -<i>seum</i>, o l'italiano -<i>seo</i>, non era ancora emerso come suffissoide per indicare un museo, e quest'ultima parola mi sembra piuttosto inadatta, vista la sua brevità, ad essere segmentata. In realtà, anche <i>museo</i> (o il corrispettivo nelle altre lingue europee) è una parola composta, visto che in latino <i>museum</i> (a sua volta derivato dal greco) designava un santuario delle Muse, e conteneva il suffisso -<i>eum</i>. Immagino che il motivo per cui si trovano molti più esempi di <i>ego-seum</i> scritto con un trattino sia dovuto alla necessità di mettere in evidenza le due parole di base, e in particolare <i>museum</i>. A favorire l'unione ci può essere stato il fatto che sia ego che <i>museum</i> sono di origine classica (anche se da due lingue diverse) e come tali, probabilmente, percepiti come "colti" dai parlanti dell'inglese. Un altro fattore è certamente il fatto che <i>ego</i>- funziona comunque già come prefissoide; in inglese appare ad esempio in <i>egocentric</i>, <i>egoistic</i>, <i>egomaniac</i>, tutte parole che hanno lo stesso significato che in italiano, ma ho scoperto anche la parola <i><a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Egosurfing">egosurfing</a></i>, che indica il navigare su Internet alla ricerca di informazioni su sé stessi. Come si vede in tutte queste parole, come in italiano, <i>ego</i>- contiene anche una sfumatura di eccessiva, se non patologica, attenzione alla propria personalità, e non è escluso che la cosa non si applichi anche ai proprietari di <i>ego-sei</i>, che non devono certo brillare per modestia e senso della misura.</span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-29941903129003921922013-04-11T20:11:00.001+02:002013-04-11T20:11:52.010+02:00Le "arie"<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFbIkEPFk8Ic0u4kb2IxO1-zYIsSaanUg9MMLHz2a3gXxlAEAGV4s7lPKqainN5KI0gJJH0xlDXqGL8S77LnFQvvU6U7flPb2C8BWscbzxKUcTXVauPuQRQt4XrYHlxe5x1fU9Ir4Q5PY/s1600/arie.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="190" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFbIkEPFk8Ic0u4kb2IxO1-zYIsSaanUg9MMLHz2a3gXxlAEAGV4s7lPKqainN5KI0gJJH0xlDXqGL8S77LnFQvvU6U7flPb2C8BWscbzxKUcTXVauPuQRQt4XrYHlxe5x1fU9Ir4Q5PY/s320/arie.png" width="320" /></a></div>
<div style="font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Oggi si svolge la votazione on-line indetta dal Movimento 5 stelle per il candidato alla presidenza della Repubblica, che sui giornali e sui mezzi di comunicazione on-line è già stata battezzata <i><a href="http://www.agenparl.it/articoli/news/politica/20130411-quirinale-giornata-di-quirinarie-per-il-m5s-bersani-invece-sceglie-i-colli-piacentini">quirinarie</a></i>. E' solo l'ultimo esempio dell'uso di un nuovo suffisso che la smania di consultare "il popolo" (preferibilmente di Internet) su tutto ha fatto nascere. Lo scorso dicembre lo stesso M5S ha organizzato le <i><a href="http://www.beppegrillo.it/2012/12/le_parlamentarie.html">parlamentarie</a></i> per i propri candidati alla Camera e al Senato, e ancora prima aveva organizzato delle <i><a href="http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/03/22/news/comunarie_del_movimento_5_stelle-55154020/">comunarie</a></i> (o <i><a href="http://www.meetup.com/Movimento-5-stelle-Pisa/events/95884152/">sindacarie</a></i>), etc. Naturalmente, quando parlo di "nascita di un suffisso", esagero un po', il suffisso -</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">ario</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"> esisteva già in italiano, e ancora prima in latino, principalmente per formare aggettivi di relazione a partire da nomi, ed è la forma dotta del suffisso -<i>aio</i> (o <i>-aro</i> in alcune varietà regionali</span></span><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">). Nei casi citati, però, si è avuta un'estensione del suffisso, che in questo caso forma nomi che possono essere solo al femminile plurale e che significano, a grandi linee 'scelta tramite votazione di uno o più candidati ad un'elezione per una carica pubblica'. Perché il femminile plurale è chiaro: tutte queste parole sono calcate su <i>primarie</i>, che a sua volta è una contrazione dell'espressione <i>elezioni primarie</i> (perché poi in italiano, e anche in altre lingue, nel significato di 'votazione con cui si eleggono le persone che devono rappresentare una collettività o ricoprire una carica' - come dice il </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Grande dizionario italiano dell'uso</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"> - <i>elezioni</i> possa essere usato solo al plurale è un'altra questione, che non tratto qui). A sua volta, ho la quasi certezza che questa espressione sia un calco dell'inglese <i>primary election</i>. Le elezioni primarie sono infatti un'istituzione principalmente anglosassone, e soprattutto americana. Apprendo da <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Primarie">Wikipedia</a> che le prime sono state organizzate dal Partito Democratico (americano) nel 1847, e le prime in Italia dall'allora Unione di centrosinistra nel 2005. Ma veniamo alla nascita e alla diffusione del suffisso. Estrapolare dalla parola-modello uno schema per costruirne di nuove è abbastanza naturale, visto che essa stessa contiene un suffisso. Anche il passo da <i>primarie</i> a <i>parlamentarie</i> è breve, visto che per quest'ultima parola esiste già un quasi omonimo che è <i>parlamentare</i>. Le <i>parlamentarie</i> sono perciò le elezioni con cui si designano i candidati ad essere parlamentari (con magari una rianalisi di <i>primarie</i> come le elezioni per designare il candidato a premier?). Una volta che le parlamentarie sono state indette e che la nuova parola era stata creata, la via per la nascita di altre -</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">arie</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"> era aperta. Oltre a quelle citate, ho trovato diversi altri esempi, spesso scherzosi, su Internet. Intanto, Beppe Grillo ha definito le primarie del PD delle <i><a href="http://www.beppegrillo.it/2012/12/le_buffonarie.html">buffonarie</a></i>, per sottolineare il fatto che le uniche primarie serie erano quelle del suo movimento, mentre lo stesso PD ironizzava sul suo sito Web sulle <i><a href="http://www.partitodemocratico.it/doc/247481/primarie-parlamentarie-berlusconarie.htm">berlusconarie</a></i>, ossia la "scelta" o meglio l'imposizione del candidato premier del PDL. Con lo stesso spirito, quello di sminuire le elezioni primarie di un partito utilizzando il nome del suo leader, ho trovato anche le <i><a href="http://www.ilgiornale.it/news/interni/cda-rai-dg-gubitosi-niente-politici-tv-durante-feste-866934.html">bersanarie</a></i>, le <i><a href="https://daniloaprigliano.wordpress.com/2012/12/14/grillarie-e-dipietrari/">grillarie</a></i> e le <i><a href="https://daniloaprigliano.wordpress.com/2012/12/14/grillarie-e-dipietrari/">dipietrarie</a></i>, ma ho trovato anche le <i><a href="http://www.robertosedda.it/?p=2383">presidentarie</a></i>, le <i><a href="http://www.devilselite.com/t1613p190-topic-politico">camerarie</a></i> e le <i><a href="http://www.devilselite.com/t1613p190-topic-politico">senatarie</a></i>. Per tornare un attimo alle <i>quirinarie</i>, quello che distingue questa parola dalle altre è il fatto che qui la base (<i>Quirinale</i>) è troncata. Ci sono, mi sembra, due ragioni per questo: da una parte, la porzione eliminata (-</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">ale</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">) ha anche lei la forma di un suffisso, e dall'altra si sa che le lingue sono refrattarie alle sequenze troppo lunghe di suoni identici o simili (e quindi alle troppe r e l che ci sarebbero in </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">quirinalarie</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">). </span></span></div>
<div style="font: normal normal normal 12px/normal Helvetica; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Un'ultima osservazione per finire: in tutti i casi citati, quelli scherzosi e quelli no, si tratta di parole che non hanno una vera necessità funzionale nella lingua. Per tutte le elezioni (vere o presunte) in questione si sarebbe potuto semplicemente parlare delle "primarie per il Quirinale" o "per il Parlamento". Ma il fatto di avere una parola specifica per ogni fenomeno anche minuscolo, soprattutto in politica, è, secondo me, uno degli elementi che la lingua dei giornali ha trasmesso alla comunicazione quotidiana e che si sta diffondendo in maniera esponenziale attraverso Internet. In questo caso, da una parte c'è senza dubbio la ricerca della brevità e della formula concentrata, e dall'altra c'è il desiderio di avere un nomignolo, una denominazione arguta e divertente che si manifesta anche in <a href="http://osservatoriodelleparole.blogspot.fr/2013/02/ellum.html">altri casi</a>. </span></span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-13525389226149146162013-04-06T18:44:00.002+02:002013-04-11T20:12:11.780+02:00-leaks<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlyjF-hSZYqUKsgAybwYrpsStfu65DLWUw3Edp1tgn_0Gnlxz54MWp6nOIYKkknMg5Ah6bielPPaD9Crdcg2B04DmeGReR8MgUS7_0icr3inCBiE2jn8bF1zM5AY5cyr3ZlPEwEu4vK4w/s1600/offshoreleaks.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlyjF-hSZYqUKsgAybwYrpsStfu65DLWUw3Edp1tgn_0Gnlxz54MWp6nOIYKkknMg5Ah6bielPPaD9Crdcg2B04DmeGReR8MgUS7_0icr3inCBiE2jn8bF1zM5AY5cyr3ZlPEwEu4vK4w/s320/offshoreleaks.jpg" width="260" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Un <a href="http://osservatoriodelleparole.blogspot.fr/2013/03/vati.html">paio di post</a> fa ho citato lo scandalo Vatileaks parlando del prefisso emergente <i>Vati</i>-, questa volta mi occupo dell'altra metà. Parallelamente allo scandalo dell'ormai ex ministro del bilancio francese, Jérôme Cahuzac, che aveva tenuto nascosto il suo conto in Svizzera, sono emerse diverse informazioni giornalistiche, non solo relative alla Francia, sui paradisi fiscali per le quali la stampa ha coniato il termine di "scandalo <i><a href="http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2013/04/04/-Offshoreleaks-scandalo-fiscale-mondiale_8498990.html">Offshoreleaks</a></i>". </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-leaks</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> sembra quindi stia diventando l'erede di </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-gate</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, un nuovo suffisso per indicare uno scandalo. Chissà perché gli scandali, di preferenza politico-finanziari, sono spesso fonte di nuovi suffissi (in Italia, nel nostro piccolo, abbiamo avuto il </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-poli</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> di </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Tangentopoli</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">). Il motivo principale, probabilmente, è il fatto che in genere si tratta di notizie che hanno grande impatto giornalistico, e che i giornali sono sempre alla ricerca di soluzioni linguistiche inedite e che facciano presa sul pubblico. Alla base di tutti i<a href="http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_scandals_with_%22-gate%22_suffix"> suffissi che si riferiscono a degli scandali</a> c'è, ovviamente, il </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Watergate</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, mentre all'origine di </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-leaks</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> c'è </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://en.wikipedia.org/wiki/Wikileaks">Wikileaks</a></span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, il discusso sito dedito alla diffusione di materiale riservato. La particolarità di questo suffisso è perciò di aggiungere al senso di 'scandalo' una sfumatura che si potrebbe parafrasare come 'scandalo la cui diffusione ha avuto luogo tramite una fuga di notizie sui giornali', anche se a me sembra che questa sfumatura si stia perdendo a favore di un più generico 'scandalo'. In inglese <i>to </i></span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">leak</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> è un verbo che significa 'colare', e </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">news leak</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> sta per 'fuga di notizie'. Naturalmente, il suffisso è attivo tanto in italiano che in altre lingue. Cercando a caso su Internet ho ad esempio trovato </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.theeuros.eu/BrusselsLeaks,4447.html?lang=fr">Brussellsleaks</a></span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> (per un sito che diffonde notizie sulle istituzioni europee), </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.courrierinternational.com/revue-de-presse/2012/01/04/vous-avez-aime-wikileaks-vous-adorerez-nazi-leaks">nazileaks</a> </span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">(un sito che fornisce liste di membri del partito neonazista tedesco), </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://bankleaks.wordpress.com/">bankleaks</a></span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> o </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://articles.washingtonpost.com/2013-02-04/opinions/36733999_1_stuxnet-senior-obama-administration-officials-iranian-nuclear-program">Obamaleaks</a></span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. In italiano c'è da notare, innanzitutto, che </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">leaks</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> è diventato un sostantivo autonomo che può significare "fuga di notizie" (come <a href="http://www.ilfoglio.it/soloqui/14848">qui</a> o <a href="http://it.paperblog.com/primi-leaks-dal-nuovo-album-di-madonna-475958/">qui</a>), e anche al singolare (con la tipica perdita di trasparenza del suffisso plurale inglese, come in <a href="http://mobile.fanpage.it/i-leaks-piu-importanti-dei-prodotti-apple-raccolti-in-un-unica-lista/">questa pagina</a> dove si legge "Indubbiamente è stato il leaks più falso ma più originale e simpatico"). Tra i neologismi italiani in cui </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-leaks</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> funziona come suffisso, invece, ho trovato diversi casi in cui si lega a nomi di personaggi o organizzazioni, come </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.politicaitaliana.org/articolo.cfm?alias=BerluLeaks-la-farsa-corre-sulla-rete&art=35479">Berluleaks</a></span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.meetup.com/Il-Grillo-di-Palermo/boards/thread/8334460/1720/">Grilloleaks</a></span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.renzileaks.it/">Renzileaks</a></span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> e </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/pd-leaks-in-bambola-scazzo-fra-picierno-e-geloni-52360.htm">PD-leaks</a></span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, ma anche altri usi, come </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.milanox.eu/milano-leaks/">Milanoleaks</a><span class="Apple-style-span" style="font-style: normal;">,</span> <a href="http://www.ilfoglio.it/soloqui/15290">Sirialeaks</a> </span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> e </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.blitzquotidiano.it/economia/cayman-leaks-tremonti-gaetano-terrin-ghioni-1521760/">Caymanleaks</a></span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> (nome alternativo, apparentemente, dato allo scandalo Offshoreleaks).</span></span></span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-7024205639666679482013-03-19T17:50:00.000+01:002013-03-19T17:51:16.152+01:00bergogl...<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><div style="font: 16.0px Georgia; margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJLuqt29gRo6IaVNsexegf3oCutoIzBLhblFFkr6VBi_bNPsC1RHi9yqA98cbeHQQmJSu29KFi7Ye3osx5rporLRABK4YxkZTVAhS1_7SMEgcrZVSer5qQUJCmqLtmJ6M7Jmje6cg1btM/s1600/Schermata+2013-03-19+a+16.52.47.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJLuqt29gRo6IaVNsexegf3oCutoIzBLhblFFkr6VBi_bNPsC1RHi9yqA98cbeHQQmJSu29KFi7Ye3osx5rporLRABK4YxkZTVAhS1_7SMEgcrZVSer5qQUJCmqLtmJ6M7Jmje6cg1btM/s200/Schermata+2013-03-19+a+16.52.47.png" width="146" /></a><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Appena eletto, il nuovo papa ha già cominciato a sbaragliare la concorrenza. Oggi, se si cerca la parola "francesco" su Google, delle prime 3 pagine di risultati (30 pagine totali), 25 sono per lui, 3 per il suo illustre predecessore di Assisi, una è la pagina relativa al nome proprio su Wikipedia, e una è quella di un negozio di scarpe (che gioirà di avere depositato il dominio omonimo...). Intanto, abbiamo capito che bisogna chiamarlo semplicemente </span><a href="http://www.lemonde.fr/europe/article/2013/03/13/francois-un-nom-comme-un-symbole-d-humilite_1847476_3214.html"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Francesco</span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> e non Francesco I, "</span><a href="http://www.news.va/fr/news/habemus-papam-cardinalem-bergoglio"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">svista</span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">" in cui è incappata anche la radio vaticana. All'indomani dell'elezione ho cominciato a 'monitorare' su Internet l'apparizione di parole derivate dal nome dell'ex cardinale Bergoglio, che prima era assai poco conosciuto in Italia. L'aggettivo </span><i><a href="http://www.google.it/#q=%22bergogliano%22&hl=it&source=lnt&tbs=lr:lang_1it&lr=lang_it&sa=X&psj=1&ei=zZRIUfSoOe6u7AbO5oC4Ag&ved=0CBYQpwUoAQ&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.43828540,d.ZG4&fp=eb1af470635c0638&biw=1414&bih=672"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">bergogliano</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> è comparso quasi immediatamente: la prima attestazione risale al giorno dopo l'elezione (è </span><a href="http://www.uaar.it/news/2013/03/13/nuovo-papa-nuova-immagine-tutto-oro-quello-che-luccica/"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">qui</span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, bisogna guardare nei commenti). </span><a href="http://www.uaar.it/news/2013/03/13/nuovo-papa-nuova-immagine-tutto-oro-quello-che-luccica/"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">In spagnolo</span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, ovviamente, la stessa parola è già molto più diffusa. Sempre il 14 marzo, il giornalista </span><a href="http://www.twistargram.com/reply/312130145894944768.html"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Luca Telese</span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> ha lanciato un tweet chiedendosi "Come si dirà? Bergoglista?", che ha, ovviamente, dato vita a una serie di risposte da parte di vari 'cinguettatori' (o, se preferite, </span><a href="http://osservatoriodelleparole.blogspot.fr/2013/02/twitterologo.html"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">twitterologi</span></a><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">), che hanno, tra le altre cose, fatto alcune proposte, tra il serio e il faceto. (E' sempre divertente vedere come nella pratica metalinguistica sia radicata l'idea che la "parola giusta" esiste e che occorre cercarla). C'è chi propone </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">bergogliano</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, naturalmente, chi </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">franceschista</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, chi - meno seriamente - </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">bergoglione</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. E c'è, infine, chi propone bergoglioso, parola macedonia, che sfrutta la somiglianza di </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Bergoglio</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> con </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">orgoglio</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. Ecco una stima della produttività del nome </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Bergoglio</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> in italiano ad oggi: </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">bergogliano</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">: 7, </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">bergoglista</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">: 4, </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">bergoglioso</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">: 5. Aggiornamenti nelle prossime settimane.</span></div>
</span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-68626818605778962002013-03-08T18:06:00.002+01:002013-03-08T18:07:24.940+01:00Vati-<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi01vCjlHZFdYo4Mo-KmP1nF82NgsHCfpWOIys1TP0egJJFpFlEX5vF28fOrkMXHo0H59-snniIGO-qYDepZ-GzMWc_WZR4brNprrTrVuKIndUZLErSaZyr2l1hZgRVZeIxn8q2kNY1v-w/s1600/vatipics.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="194" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi01vCjlHZFdYo4Mo-KmP1nF82NgsHCfpWOIys1TP0egJJFpFlEX5vF28fOrkMXHo0H59-snniIGO-qYDepZ-GzMWc_WZR4brNprrTrVuKIndUZLErSaZyr2l1hZgRVZeIxn8q2kNY1v-w/s320/vatipics.png" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Nell'aggiornarci sull'imminente comunicazione della data del conclave, <i>la Repubblica</i> di oggi presentava una galleria di foto sulla giornata di oggi in Vaticano con la dicitura <i><a href="http://video.repubblica.it/dossier/conclave-2013/vatipics-i-giorni-del-conclave/121719?video">Vatipics</a></i>. E' possibile che il prefissoide <i>Vati-</i> sia in via di sviluppo e da tenere d'occhio. Il primo uso di questo elemento mi sembra debba essere fatto risalire allo scandalo <i><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Vatileaks">Vatileaks</a></i>. Wikipedia ne attribuisce la paternità al direttore della sala stampa della Santa Sede, Federico Lombardi. Il nome è chiaramente calcato su <i><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Wikileaks">Wikileaks</a></i>, il noto sito dedito alla diffusione di materiali riservati, e fa riferimento al fatto che lo scandalo che ha colpito il Vaticano è iniziato con la fuoriuscita di documenti segreti. Anche dal punto di vista formale, la parola <i>Vatipics </i>(mi sembra di capire che quella di oggi sia la prima attestazione) riprende <i>Vatileaks</i>. Sono quindi andato alla ricerca di altre parole in <i>Vati-</i>, per verificare la potenzialità del prefissoide. Formalmente, due sillabe che finiscono per vocale, come prefissoide è perfetto, ed è stato creato secondo lo stesso schema di diversi altri che sono oggi diffusi in italiano come <i>pala</i>-, <i>petro</i>-, ma anche <i>euro</i>-. Innanzitutto, cosa non troppo sorprendente, il <i>Vatileaks</i> è stato chiamato anche (<a href="http://www.catholica.com.au/forum/index.php?id=103893">non solo in italiano</a>) <i><a href="http://shop.ilfattoquotidiano.it/author/rquotidiano/page/395/">Vatigate</a></i> (sul suffissoide -<i>gate</i> ho già scritto nel <a href="http://osservatoriodelleparole.blogspot.fr/2013/02/horsegate.html">post precedente</a>). E soprattutto, ho scoperto che <i>Vati-</i> può essere usato (per ora occasionalmente, a dire il vero) davanti ad altre parole, non necessariamente di origine inglese. Ad esempio, il sito dell'Unione Cristiani Cattolici Razionali definisce (polemicamente) <i><a href="http://www.uccronline.it/2012/09/2/">vati-laicisti</a></i>, se ho capito bene, i vaticanisti di alcuni giornali dichiaratamente laici, e ho trovato una definizione dello Ior come <i><a href="http://ntennabeneventointernational.blogspot.fr/2011/06/el-pais-licio-gelli-e-silvio-berlusconi.html">vati-banca</a></i>. In quest'ultimo caso, però, si tratta di una traduzione letterale dallo spagnolo <i><a href="http://www.google.it/#hl=it&sclient=psy-ab&q=%22vati+banco%22&oq=%22vati+banco%22&gs_l=hp.3...7944.8987.3.9274.7.7.0.0.0.0.169.910.1j6.7.0...0.0...1c.1.5.hp.bs_En5UsSg0&psj=1&bav=on.2,or.r_qf.&bvm=bv.43287494,d.d2k&fp=a343ca1d258cfbcc&biw=1280&bih=604">vati-banco</a></i>, che è decisamente più frequente. In lingue diverse dall'italiano, infatti, si trova qualche altro esempio di <i>Vati-</i> usato come prefissoide, ad esempio <i><a href="http://exopermaculture.com/2012/05/31/vati-scandal-jaws-of-the-deep/">Vati-scandal</a></i>, in inglese, sempre per il <i>Vatileaks</i>, e, in tedesco <i><a href="https://twitter.com/KHRieger/status/286881566175666179">Vati-euros</a></i>, mi sembra (per quanto mi consente di capire la mia competenza del tedesco), tuttavia, non con un senso polemico, ma per riferirsi veramente agli euro vaticani, certamente una rarità per i numismatici.</span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-36138759308750596652013-02-16T18:44:00.001+01:002013-02-16T18:47:07.354+01:00Horsegate<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhclZ4C90Bp2k3I4JBKMtG4csl2fnbSmqAroptTQmOILgB2cwri-bayTe7DCq6aYiAN_umrDQ9sflRMKS7xHqNxdfyIf-2NMWpdvqbAH2BSYe_rZd90w78mio7eHmf9T-vKyO32R1roRCA/s1600/horsegate.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="177" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhclZ4C90Bp2k3I4JBKMtG4csl2fnbSmqAroptTQmOILgB2cwri-bayTe7DCq6aYiAN_umrDQ9sflRMKS7xHqNxdfyIf-2NMWpdvqbAH2BSYe_rZd90w78mio7eHmf9T-vKyO32R1roRCA/s320/horsegate.png" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Il recente scandalo della carne di cavallo nelle lasagne surgelate ha fatto nascere una nuova parola in </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">-gate</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">. Il suffissoide, come si sa, è nato all'inizio degli anni '70 dalla segmentazione del nome del famosissimo scandalo, il Watergate, che portò alle dimissioni di Nixon. Anche in italiano il suffisso è discretamente produttivo, basti pensare all'<i>Aquilagate </i>o al <i>Rubygate</i>. La parola <i>horsegate</i>, che pure è stata usata anche in italiano, l'ho trovata per la prima volta su alcuni giornali francesi, il che è normale, visto che è dalla Francia che è transitata la carne di cavallo che è stata fatta passare per manzo. Purtroppo, finora l'ho vista solo allo scritto, quindi ignoro come in francese pronuncerebbe la parola, che mi sembra porre grossi problemi per la fonologia di questa lingua. Guardando su Google ho anche l'impressione che la parola sia usata più in francese che in inglese, forse anche perché in Gran Bretagna c'è già stato un altro <i><a href="http://www.dailymail.co.uk/news/article-2109217/Horsegate-David-Cameron-DID-ride-police-horse-loaned-Rebekah-Brooks.html">horsegate</a></i>, nel 2012, quando il primo ministro Cameron ha ammesso di aver cavalcato un cavallo prestato da Scotland Yard al magnate dell'informazione Rupert Murdoch. Un caso di uso più vicino al senso originario che, come in <i>Watergate</i>, rimanda a uno scandalo politico. Ho poi cercato e scoperto anche altre denominazioni: in francese sono usati anche l'ibrido <i>chevalgate</i>, <i>Findusgate</i> (dal nome della prima marca di surgelati coinvolta) e <i>lasagnegate</i> o <i>lasagnesgate</i> (mentre in inglese <i><a href="http://www.cartilagefreecaptain.com/pages/the-cartilage-free-captain-glossary">lasagnagate</a></i> si riferisce ad un intossicazione alimentare che ha colpito i giocatori della squadra del Tottenham Hotspur nel 2006 alla vigilia di una partita decisiva per il campionato).</span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-31609934524269401152013-02-09T18:31:00.000+01:002013-02-09T18:32:32.413+01:00Twitterologo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRmPMPYTR2V7ChxT0GDw8avJ1AIt_JbB97H18ljzwFOCUoGJ9UOCgFgWSbzLNRgKpLOad2NT_LscIRYMnF7mw97wzesUWWpsVIcLx1RmOiqL2Z3jRRu6pFwfgnTHVIPpphp3q6OJps90E/s1600/twittev.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="179" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRmPMPYTR2V7ChxT0GDw8avJ1AIt_JbB97H18ljzwFOCUoGJ9UOCgFgWSbzLNRgKpLOad2NT_LscIRYMnF7mw97wzesUWWpsVIcLx1RmOiqL2Z3jRRu6pFwfgnTHVIPpphp3q6OJps90E/s320/twittev.png" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Recentemente mi sono imbattuto nella parola <a href="http://www.google.it/search?hl=it&as_q=twittologo&as_epq=&as_oq=&as_eq=&as_nlo=&as_nhi=&lr=lang_it&cr=&as_qdr=all&as_sitesearch=&as_occt=any&safe=images&as_filetype=&as_rights=#hl=it&lr=lang_it&tbo=d&as_qdr=all&tbs=lr:lang_1it&q=%22twitterologo%22&oq=%22twitterologo%22&gs_l=serp.3...1866042.1866305.143.1866557.2.1.1.0.0.0.237.237.2-1.1.0...0.0...1c.1.2.serp.NT3WhXwd8WU&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.&bvm=bv.42080656,d.d2k&fp=f62d51aa8d4e5f7d&biw=1273&bih=604">twitterologo</a> (che esiste anche nella variante <a href="http://www.google.it/search?hl=it&as_q=twittologo&as_epq=&as_oq=&as_eq=&as_nlo=&as_nhi=&lr=lang_it&cr=&as_qdr=all&as_sitesearch=&as_occt=any&safe=images&as_filetype=&as_rights=#hl=it&lr=lang_it&tbo=d&as_qdr=all&tbs=lr:lang_1it&q=%22twittologo%22&oq=%22twittologo%22&gs_l=serp.3..0i7i10i30j0i8i7i30.67908.69282.145.69687.4.4.0.0.0.1.601.1267.2j4-1j1.4.0...0.0...1c.1.2.serp.tQkpv8y8mWs&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.&bvm=bv.42080656,d.d2k&fp=f62d51aa8d4e5f7d&biw=1273&bih=604">twittologo</a>) che, a giudicare dai contesti che ho trovato, indica semplicemente qualcuno che twitta, ossia usa Twitter, regolarmente. Personalmente, li avrei chiamati semplicemente <i>twittatori</i>, e infatti ci sono, su Google, oltre 8.000 esempi di <a href="http://www.google.it/search?hl=it&as_q=twittologo&as_epq=&as_oq=&as_eq=&as_nlo=&as_nhi=&lr=lang_it&cr=&as_qdr=all&as_sitesearch=&as_occt=any&safe=images&as_filetype=&as_rights=#hl=it&lr=lang_it&tbo=d&as_qdr=all&tbs=lr:lang_1it&q=%22twittatore%22+OR+%22twittatori%22+OR+%22twittatrice%22+OR+%22twittatrici%22&oq=%22twittatore%22+OR+%22twittatori%22+OR+%22twittatrice%22+OR+%22twittatrici%22&gs_l=serp.3...35284.55443.147.56087.72.66.6.0.0.1.634.9185.20j38j4j2j1j1.66.0...0.0...1c.1.2.serp.8fuV3CLxWjs&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.&bvm=bv.42080656,d.d2k&fp=f62d51aa8d4e5f7d&biw=1273&bih=604">questa parola</a>, a fronte di poco più di 1.500 <i>twittologo</i> e circa 250 <i>twitterologo</i>. Non mi stupisce però il fatto che <i>twitt(er)ologo</i>, malgrado il suffissoide <i>-logo</i> possa voler dire semplicemente <i>twittatore</i>, senza nessun riferimento allo studio, o al fatto di essere esperti di Twitter. Se ne stupisce, invece, l'autrice del blog <i><a href="http://blog.terminologiaetc.it/2012/09/01/significato-twitterologo/">Terminologia, etc.</a></i>, che vede in questa parola un esempio dell'uso improprio del lessico che viene fatto nei media italiani. Innanzitutto, le attestazioni di <i>twitt(er)ologo</i> nei giornali sono piuttosto rare, e tutte piuttosto recenti (<a href="http://www.clipquick.com/Files/Imprensa/2011/10-29/1/1_1671933_227A3A369E3CEF81C3A4187266087DE5.pdf">una</a> del 2011 e due - <a href="http://www.corriere.it/cronache/12_settembre_01/calabro-fine-vita_30af0eba-f3f3-11e1-8223-8f87a48260f4.shtml">qui</a> e <a href="http://palermo.repubblica.it/dettaglio-news/14:03-14:03/4251914">qui</a> - del 2012). Se però andiamo a cercare alla fonte (ossia direttamente su Twitter) troviamo numerosi esempi di twittatori che definiscono se stessi o i loro colleghi <i><a href="https://twitter.com/search?q=twitterologo&src=typd">twitt(er)ologi</a></i>. La prima attestazione che ho trovato è del 2007 (Twitter è nato nel 2006). Certo, in alcuni casi il contesto è ambiguo, come quando qualcuno si definisce "un twitterologo con conoscenze scarse del 2.0", o addirittura chiama chiaramente in causa il senso di 'esperto', come quando un utente consiglia ad un altro di studiare "da un twitterologo, la differenza tra un 'twit' e un 'twerp'" (confesso di ignorare cosa siano...). Tuttavia, nella stragrande maggioranza dei casi un <i>twitt(er)ologo</i> è davvero semplicemente un twittatore. E' da tempo che cerco di convincere i miei colleghi linguisti e gli altri che molti dei suffissoidi usati oggi in italiano (e nelle altre lingue) hanno perso il loro significato originario (latino e/o greco) e sono usati semplicemente come elementi relazionali. Un po' di tempo fa, su Internet, ho risposto a un quiz che invitava a mettere alla prova le conoscenze "<a href="http://www.repubblica.it/static/speciali/cinema/oscar/2012/quiz.html?ref=HRERO-3">cinefile</a>" degli utenti, e più recentemente mi sono imbattuto nel neologismo <i><a href="http://bocca.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/01/10/amore-padelle/">pentolifero</a></i>, in una frase il cui contesto indica chiaramente che è un sinonimo di <i>culinario</i>. In nessuno dei due casi, mi sembra, è necessario mobilitare il senso di 'amare' e 'portare' per capire il senso della parola. Per tornare al suffissoide <i>-logo</i>, a me sembra chiarissimo che, ad esempio, <i>metodologico</i> significa semplicemente 'relativo al metodo' e che, sempre più spesso, <i>meteorologico</i> significa 'relativo al tempo' e non 'relativo alla scienza del tempo' (tra i primi contesti su Google si trovano, ad esempio, "inverno meteorologico", "tempo meteorologico", "andamento meteorologico"). E, guarda caso, è lo stesso per le poche attestazioni di <i>twitterologico</i> che si trovano, dove si parla di "<a href="https://twitter.com/mrdakkar">attesa twitterologica</a>" per un avvenimento o di "<a href="http://twtrland.com/profile/lianatu4ever">classifiche twitterologiche</a>".</span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-26265898810752255502013-02-03T17:02:00.000+01:002013-02-09T18:33:45.378+01:00-ellum: aggiornamento<div style="text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbKmE7l8X0X5ebOTazwKoGo677yA2S3QW6sHbibV_BAacS-PmZJL1QAd-ZLn3ZEAjkG1peIvFi1JB5v3Yu2pdX_uLOlOQzbbGdCI9FqbRQGC7nmq-fTGjyes-qaCWgnzSk-LO31YMYfCA/s1600/porcellum2.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="197" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbKmE7l8X0X5ebOTazwKoGo677yA2S3QW6sHbibV_BAacS-PmZJL1QAd-ZLn3ZEAjkG1peIvFi1JB5v3Yu2pdX_uLOlOQzbbGdCI9FqbRQGC7nmq-fTGjyes-qaCWgnzSk-LO31YMYfCA/s200/porcellum2.png" width="200" /></a><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Dopo aver finito di scrivere il post precedente, ho scoperto per caso che la legge elettorale della Toscana è chiamata, con una buona dose di ironia, il </span><i><a href="http://www.informarezzo.com/permalink/11456.html"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">cinghialum</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">. Mi sono reso conto, allora, che, focalizzandomi sui nomi dei politici come basi potenziali per derivati in </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">-ellum</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, avevo sottovalutato perlomeno un aspetto, che è la connotazione negativa che il termine </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">porcellum</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"> si porta dietro (che, se era presente, era assai meno forte nel prototipo </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">mattarellum</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">). Così, con una rapida ricerca su Internet ho scoperto un certo numero di </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">-ellum</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, perlopiù dispregiativi, costruiti su nomi di animali, in particolare simili al maiale, come </span><i><a href="http://www.gaiaitalia.com/2012/02/dal-porcellum-al-maialum/"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">maialum</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, </span><i><a href="http://termometropolitico.forumcommunity.net/?t=27144091&st=15"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">suinum</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"> (o </span><i><a href="http://www.aldogiannuli.it/2012/07/legge-elettorale/"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">suinellum</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">), </span><i><a href="http://www.partitodemocratico.it/allegati/labate75069.pdf"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">scrofellum</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, ma anche </span><i><a href="http://pdvedano.blogspot.fr/2011/08/raschiare-il-fondo-del-barile.html"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">sciacallum</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">. Ho trovato anche un buon numero di </span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">-ellum</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"> che hanno unicamente un intento dispregiativo, con basi che evocano già di per sé idee negative, e guarda caso in molti casi la base termina già in -</span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">ello</span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">: </span><i><a href="http://www.agenparl.it/articoli/news/politica/20120328-l-elettorale-donadi-idv-dal-porcellum-al-bordellum"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">bordellum</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, </span><i><a href="http://stage.bsnews.it/notizia/15236/02_04_2012_%E2%80%9CListe_forziste_Piccoli_casi_locali_il_Pdl_non_si_scioglier%C3%A0%E2%80%9D_Parola_di__Gelmini_"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">macellum</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, </span><i><a href="http://www.esserecomunisti.it/?p=42031"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pasticcium</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, </span><i><a href="http://segratedomani.blogspot.fr/2012/12/elezioni-dopo-le-leggi-persona-le-leggi.html"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">pastrocchium</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, </span><i><a href="http://www.politicamentecorretto.com/index.php?news=45651"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">sfracellum</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, </span><i><a href="http://www.linkiesta.it/blogs/ego-politico/legge-elettorale-dal-porcellum-al-truffellum-modello-grecia"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">truffellum</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"> (o </span><i><a href="http://www.wherevent.com/detail/Alessio-Martino-Dal-PORCELLUM-al-TRUFFARELLUM-NOI-DICIAMO-NO"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">truffarellum</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">).</span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-61919892944414445592013-02-01T22:20:00.000+01:002013-02-03T16:39:34.681+01:00-ellum<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCyNXDgJBJH4LJs5MkNm7nmXFM-fs3PTJiG8WJr97Z8rbUVK62ktut2w2cREU5EtSIkkrcWB20oiZnN64l4kPFM04zhBvDW7PuLxlRkyQ7keFiwmM8L1u-YADCqlUS12pEJzXsC9qrnL0/s1600/porcellum.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="159" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCyNXDgJBJH4LJs5MkNm7nmXFM-fs3PTJiG8WJr97Z8rbUVK62ktut2w2cREU5EtSIkkrcWB20oiZnN64l4kPFM04zhBvDW7PuLxlRkyQ7keFiwmM8L1u-YADCqlUS12pEJzXsC9qrnL0/s320/porcellum.png" width="320" /></a></div>
<div style="font: 12.0px Helvetica; margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Approfittando di un articolo del direttore di </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Radici</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> Rocco Femia a proposito della legge elettorale ho appena pubblicato sul blog del giornale un <a href="http://www.radici-press.net/easyblog/e-poi-lo-chiamano-porcellum">post</a> sulla parola </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">porcellum</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> e sul suffisso relativo che è un aggiornamento di quello che avevo già scritto <a href="http://fabiomontermini.blogspot.fr/2007/12/del-veltronellum-e-di-altri-ellum.html">cinque anni fa</a> sull'argomento, nel periodo in cui veniva proposta (lo avevo dimenticato) una delle tanti variazioni alla legge stessa che, in onore dell'allora segretario del Pd, era stata chiamata </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">veltronellum</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. In quel post avevo identificato gli elementi principali di questo nuovo tipo di costruzione in italiano, di cui è difficile prevedere il successo a lungo termine e la durata ma che per ora sembra avere una certa produttività. Certo, ci sarebbe da sperare che la politica italiana non fosse interamente incentrata sul sistema elettorale, che dovrebbe rimanere un dettaglio tecnico appannaggio di qualche specialista di diritto. Fatto sta, però, che è così, e che questo ha permesso la nascita, nella nostra lingua, di un suffisso dal significato tanto specifico da designare non soltanto una legge, ma addirittura una legge elettorale. Con buona pace di chi vorrebbe restringere il novero dei significati che possono essere espressi da una costruzione lessicale a poche istruzioni semantiche generali valide per tutte le lingue a livello universale… </span></span></div>
<div style="font: 12.0px Helvetica; margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><br /></span></span></div>
<div style="font: 12.0px Helvetica; margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Nel post di cinque anni fa avevo già identificato la genesi, la diffusione e le caratteristiche principali dei nomi di leggi in </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-ellum</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. Dal punto di vista puramente linguistico, le principali restrizioni che pesano su questi derivati sono il fatto di avere il nome di un politico come base (anche se esiste qualche eccezione), e, in virtù del prototipo che è </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">mattarellum</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, di avere quattro sillabe e finire per </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-ellum</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. Come è normale per formazioni di questo tipo, il risultato finale è il meglio che si può fare per rispettare le restrizioni qui sopra a partire da una certa base. Ad esempio, se in un nome sono già presenti due </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">l</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> si può transigere sulle quattro sillabe (</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">mastellum</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">porcellum</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, gli esempi sono quelli del 2007), se invece un nome ha già quattro sillabe si può rinunciare alle due </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">l</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> (ma ovviamente non a </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-um</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">: </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">calderolum</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">berlusconum</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">), altrimenti si prende la base e si aggiunge </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-ellum</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. In cinque anni il suffisso non ha avuto una produttività enorme (i nomi di leggi elettorali concepibili non sono poi infiniti), ma, rispetto ai nomi di cinque anni fa sono riuscito comunque ad ampliare il campionario, e tutti gli esempi confermano le osservazioni che avevo fatto allora. Tra le novità che ho trovato, ci sono, ovviamente, quelle costruite sui nomi di politici, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://rassegnastampa.difesa.it/110610/11225S.pdf">bersanellum</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.lettera43.it/economia/aziende/il-lavoro-in-rai-e-la-causa-di-tanti-mali_4367559552.htm">casinellum</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://247.libero.it/focus/23673686/10/legge-elettorale-ecco-il-montellum-pd-contro-ma-dopo-il-voto-che-far/">montellum</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="https://ilmalpaese.wordpress.com/2012/06/12/gli-stessi-sessantenni-hollande-li-manda-in-pensione-mentre-fornero-li-manda-in-mezzo-ad-una-strada/">napolitanum</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://oknotizie.virgilio.it/info/7154506db53b81bd/la_nuova_legge_elettorale_e_lo_scilipotum.html">scilipotum</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.italiaoggi.it/giornali/dettaglio_giornali.asp?preview=false&accessMode=FA&id=1723307&codiciTestate=1">dipietrellum</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/01/22/le-pratiche-lingroiellum-loccasione-persa/">ingroiellum</a>, <a href="http://archiviostorico.corriere.it/2012/settembre/08/Casini_cambia_simbolo_partita_cominciata_co_8_120908001.shtml">prodellum</a><span class="Apple-style-span" style="font-style: normal;">, </span><a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/07/rutellum-se-cura-e-peggio-della-malattia/405898/">rutellum</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">; ma anche </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://archiviostorico.corriere.it/2007/aprile/03/Lega_Arcore_Patto_sul_Regionellum_co_9_070403070.shtml">regionellum</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> e </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.corriere.it/solferino/severgnini/07-04-05/07.spm">comunellum</a> </span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">(o </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://dedalo.azionecattolica.it/Content.aspx?Reference=185493">sindachellum</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">) per le elezioni, rispettivamente, regionali e comunali, e infine </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://pdvedano.blogspot.fr/2012/01/il-pdellum.html">pidellum</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, dal nome del PD e <i><a href="http://www.corriere.it/sette/12_agosto_30/2012-35-zincone-calderoli_d3f34ece-f2a9-11e1-9efb-e78611c7bd41.shtml">carroccellum</a></i> per la Lega Nord. </span></span></div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-89659417471705572072013-01-30T17:51:00.002+01:002013-02-01T22:21:03.258+01:00Africanistan<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxVFwyuePgGcUIOgVvMO2btN1xVVtU4V__NpllOVypuNeyCBG2NC7ty_NVT_d8dG5pI5h5q-T3wERpar6Xvg-dXHjRJcCi0ahlRAGN1SIxJub6coxOnVYImd9Mx3WNtlkd7Ww02vngfj8/s1600/afrighanistan.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxVFwyuePgGcUIOgVvMO2btN1xVVtU4V__NpllOVypuNeyCBG2NC7ty_NVT_d8dG5pI5h5q-T3wERpar6Xvg-dXHjRJcCi0ahlRAGN1SIxJub6coxOnVYImd9Mx3WNtlkd7Ww02vngfj8/s200/afrighanistan.png" width="151" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Grazie alla guerra francese in Mali è comparsa recentemente anche in Italia l'espressione <i><a href="http://temi.repubblica.it/limes/lafricanistan-di-parigi/41516">Africanistan</a></i>, che fa riferimento al rischio che il conflitto duri diversi mesi o anni, senza risolvere realmente la situazione. Si tratta, ovviamente, di una parola macedonia costituita da </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Africa</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> (o anche da </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">africano</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">) e da </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Afghanistan</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. Insomma, il Mali come l'Afghanistan della Francia. Non sono riuscito a trovare esattamente l'origine di questa espressione, ma è sicuro che si trova, ad esempio, in alcuni <a href="http://temi.repubblica.it/limes/lafricanistan-di-parigi/41516">siti africani francofoni</a> già dall'estate scorsa. E' possibile che sia nata quindi in francese. Naturalmente, la sua creazione è stata facilitata non soltanto dal fatto che si possono unire la sequenza -</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">an-</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> di </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">africano </span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">e quella di </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Afghanistan</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, ma anche dall'iniziale comune </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Af-</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. Ancora meglio ha fatto l'</span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.economist.com/">Economist</a></span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, che ha titolato la copertina del suo numero della settimana scorsa </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Afrighanistan</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, che anche graficamente è più vicino ad </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Afghanistan</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">. E' difficile dire quale delle due forme sia la più diffusa in inglese, ma è certo che esiste anche </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Africanistan. </span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">In italiano, invece, la forma con la </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">c</span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> mi sembra avere avuto più successo, forse anche perché quella con la </span></span></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">g </span></span></i></span><span class="Apple-style-span" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">ricorda troppo la pseudo-pronuncia africana che oggi è assai poco politically correct. </span></span></span></div>
<div style="font: 12.0px Helvetica; margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px;">
<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><br /></span></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">In questo caso il (se così si può dire) suffisso </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">-(i)stan</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> rimanda unicamente ad </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Afghanistan</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> e sta a significare, appunto, una guerra lunga, inconcludente e che consuma chi la conduce. Originariamente, però, -</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">stan </span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">è un suffisso persiano che significa 'terra', 'paese' e, come si sa, è usato nei nomi di diversi paesi e regioni dell'Asia centrale (anche abbastanza recenti come </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">Pakistan</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">). Wikipedia ha un'entrata specifica per <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/-stan">questo suffisso</a> e elenca qualche decina di nomi di paesi, reali o fittizi, che lo contengono. Tra quelli inventati uno dei più famosi è </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Londonistan">Londonistan</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, creato per riferirsi alla comunità islamica di Londra, ma se andiamo a cercare sulla Rete troviamo diversi altri -</span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">(i)stan</span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, tra cui ad esempio </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://yahoo.bondyblog.fr/201001260028/raoult-sur-la-burqa-je-ne-veux-pas-d-un-parisistan/">Parisistan</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.fotolog.com/cor_caz/43068581/">Berlinistan</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> o, per restare a casa nostra, </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.arcipelagomilano.org/archives/4398">Milanistan</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"> e anche </span></span><i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;"><a href="http://www.storialibera.it/attualita/islam_e_immigrazione/articolo.php?id=2994">Italistan</a></span></span></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: small;">.</span></span></div>
</div>
fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3575363317567387506.post-1315380566089009162013-01-29T21:33:00.000+01:002013-01-29T21:33:07.046+01:00Per cominciare...<div style="text-align: justify;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Da qualche anno, non sempre con costanza, scrivo di vari argomenti su </span><a href="http://fabiomontermini.blogspot.fr/"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">questo blog</span></a><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, e recentemente ho incominciato a scrivere sul blog della rivista </span><i><a href="http://www.radici-press.net/easyblog/latest"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">Radici</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, che ha pure pubblicato il mio libro sulla storia della lingua italiana. Mi è capitato spesso di scrivere post su parole strane, neologismi, invenzioni lessicali che il mio lavoro, la curiosità o la frequentazione dei giornali e della rete mi facevano trovare. Ho scritto ad esempio di </span><i><a href="http://fabiomontermini.blogspot.fr/2010/02/la-i-lingua-e-il-melafonino.html"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">melafonino</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, </span><i><a href="http://fabiomontermini.blogspot.fr/2009/09/brunettate.html"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">fantuttoni</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, </span><i><a href="http://fabiomontermini.blogspot.fr/2009/01/affiumaggio-demergenza.html"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">affiumaggio</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, </span><i><a href="http://fabiomontermini.blogspot.fr/2007/12/del-veltronellum-e-di-altri-ellum.html"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">veltronellum</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, </span><i><a href="http://fabiomontermini.blogspot.fr/2007/11/typo-squatting.html"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">typo-squatting</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">, </span><i><a href="http://fabiomontermini.blogspot.fr/2007/10/googlonimi.html"><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">googlonimi</span></a></i><span class="Apple-style-span" style="font-family: Georgia, 'Times New Roman', serif;">... Tutte parole che avevo trovato girando su Internet o sui giornali. Perché la creatività lessicale è sempre esistita, ma sicuramente l'avvento di Internet, soprattutto nella sua versione interattiva (blog, forum, twitter e compagnia) l'ha moltiplicata e ingigantita. Fino a una ventina di anni fa chi era appassionato di neologismi metteva magari mesi o anni a trovare quello che adesso si trova in pochi secondi e due clic su Internet. Sempre lo stesso interesse per le bizzarrie, o semplicemente le novità, lessicali mi ha spinto a creare questo <a href="http://neologismi.wikispaces.com/">wiki</a> di neologismi che prima o poi mi deciderò a rendere presentabile per farne un "lancio" in grande stile. Però, non tutte le parole che avevo trovato posseggono i criteri per essere ammesse in <i>Neologismi</i>, e nei blog parlo e ho parlato anche di altre cose, e me ne rimane sempre qualcuna interessante da commentare. Mi sembra che queste parole - ne trovo delle nuove quasi ogni giorno - meritino uno spazio a sé. Non sarà né un dizionario di neologismi né un <i><a href="http://www.laterza.it/index.php?option=com_laterza&Itemid=99&task=schedalibro&isbn=9788842081418">Dizionarietto di parole del futuro</a></i>. Non parlerò cioè solo delle parole che sono rimaste né di quelle (casomai ne fossi capace) che avranno successo, ma semplicemente di quelle che troverò, mi colpiranno e sulle quali avrò qualcosa - spero - di interessante da dire.</span></div>
<br />fabiomonterminihttp://www.blogger.com/profile/07071007046573204448noreply@blogger.com0